Paolo e Francesca… una storia senza tempo, affascinante, appassionante, tragica. Come non ricordare la storia immortalata da Dante nel canto V dell’Inferno e che ha emozionato e continua ad emozionare tanti studenti, ieri come oggi.
Questa storia ha ispirato anche il romanzo storico, divenuto oramai un best seller, di Matteo Strukul il quale oggi ha conversato con le classi II A sc. II A ling., II A SU., III C sc., III D, III A ling., III B ling/ III C SU., IIIE, IV B SE del Liceo Scientifico Enrico Fermi di Sciacca. L’incontro, organizzato online grazie alla collaborazione di Ornella Gulino della Libreria Ubik di Sciacca, ha tenuti letteralmente “incollati” gli studenti che a turno hanno rivolto incalzanti domande all’autore, pronto e disponibile ad accogliere ogni input e a fornire esaustive spiegazioni relative alla trama, alla storia, alla documentazione, ai personaggi storici e a quelli fittizi, creati dalla sua penna. Ed è così che Matteo Strukul ci ha svelato anche i suoi retroscena per l’adeguata preparazione a questa storia, come la visita presso i vari castelli della Romagna, ove la famiglia Malatesta e Da Polenta dimoravano, per vivere e respirare quell’aria da protagonista della sua storia e non da narratore. Nell’ambiente medievale di riferimento i ragazzi hanno individuato le tematiche prevalenti del testo che sono risultate di un’assoluta modernità quali la violenza sulle donne, l’amicizia, il matrimonio, il valore della lettura e della cultura.
E Francesca da Rimini ha lasciato un grande monito ai ragazzi che nel corrente anno scolastico, nell’ambito del progetto del Dipartimento di Lettere “Leggere che passione”, si sono cimentati nella lettura di questo romanzo: bisogna gustare la bellezza dei libri e della cultura da loro trasmessa, capace di rompere i muri della solitudine e di far viaggiare con la mente verso i mondi del sapere.
Grazie a Matteo Strukul per i suoi consigli sulla scrittura e sulla lettura, ad Ornella Gulino della libreria Ubik, alle docenti Arzedi, Campione, Gallucci, Mistretta, Musumeci, Tedesco, Tummiolo, e a quanti si sono prodigati per l’organizzazione di questo evento formativo.
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